I Consigli pastorali parrocchiali si rinnovano e si trasformano:
nasce il Consiglio pastorale unitario (CPU)
I Consigli pastorali parrocchiali di Agugliaro, Noventa e Saline sono in scadenza di mandato e seguendo le indicazioni della nostra Diocesi ci sarà il rinnovo nell’ottica di un nuovo organo consultivo, unico per l’intera Unità pastorale.
Cos’è il CPU
“Il Consiglio Pastorale Unitario (CPU) è un gruppo di fedeli che, in rappresentanza e a servizio delle comunità cristiane che compongono l’unità pastorale, si impegna ad attuare la missione della Chiesa, comunità di fede, di culto e di carità. È lo strumento privilegiato per manifestare e vivere la comunione e la corresponsabilità all’interno dell’unità pastorale, con spirito di condivisione e collaborazione reciproca. Ha il compito di promuovere e coordinare tutte le attività che riguardano l’unità pastorale nel suo insieme”
Come si vota
Le votazioni avverranno suddividendo i votanti per ambiti.
L’ambito liturgico comprende i ministri straordinari dell’Eucarestia, i lettori, i membri dei cori, fioriste, pulizie della Chiesa….
Nell’ambito formativo e dell’annuncio si collocano i catechisti, gli animatori (grest e campi-scuola), i membri dell’Azione Cattolica, …
L’ambito caritativo comprende la S. Vincenzo, l’UNITALSI, il CVS,…
L’abito socio – culturale riguarda i volontari del Cinema Famiglia, gruppo NOI di Saline….
Le votazioni avverranno per ambiti, senza distinzione tra le tre parrocchie dell’unità pastorale.
Tutti i fedeli sono invitati a partecipare, sia che svolgano un particolare servizio in parrocchia o meno.
L’assemblea degli elettori sarà divisa in quattro gruppi, tanti quanti sono gli ambiti pastorali che già il Vescovo Beniamino ci aveva indicato nella sua recente visita: ambito liturgico, dell’annuncio, caritativo, socio-culturale.
Chi non svolge un particolare servizio in parrocchia potrà scegliere liberamente in quale ambito collocarsi e votare.
Ogni ambito sarà chiamato ad eleggere tra i suoi componenti quattro rappresentanti che faranno parte del nuovo Consiglio pastorale unitario.
Gli eletti non saranno rappresentanti di un singolo gruppo o di una parrocchia, ma si impegneranno ad essere punti di riferimento, a favorire l’incontro, il confronto e la collaborazione tra tutti.
Sarà così possibile compiere il passaggio da un Consiglio pastorale formato da “rappresentanti” individuali ad un CPU in cui realizzare il superamento delle singole realtà parrocchiali o di gruppo nell’ottica di un cammino unitario pienamente condiviso da tutti e con tutti.
È perciò molto importante la partecipazione dell’intera comunità a questo importante momento, per assumere maggiore consapevolezza e responsabilità: la Chiesa siamo tutti noi!